A individuare il cadavere, e a dare l’allarme, un passante
Potrebbe essere di un ragazzo di 22 anni, residente a Campi Salentina ma di origine montenegrina, il cadavere ritrovato ieri in un tratturo a ridosso del cavalcavia lungo la Manduria-Oria.
Pare che questo ragazzo fosse ospite di una comunità di recupero e di lui si erano perse le tracce. Proprio la denuncia di scomparsa del ragazzo da parte della comunità ha portato gli inquirenti a valutare questa possibilità: in mattinata dovrebbero arrivare delle conferme ufficiali in tal senso.
Sembra quasi certo che si tratti di omicidio: i segni di violenza (fra cui le ferite provocate da alcune coltellate) non lascerebbero molti dubbi. Anche in questo caso, la conferma arriverà dopo l’esame necroscopico.
Potrebbe essere stato, dunque, un atroce regolamento di conti. Ma tanti altri aspetti di questa vicenda restano oscuri. Oltre all’autore (o agli autori) di questo efferato delitto, ci si chiede come mai il cadavere sia stato abbandonato a pochi chilometri da Manduria.
Le indagini sono condotte dal pm Mariano Buccoliero, che si è recato ieri sul posto per un sopralluogo.