L’uomo è stato sorpreso dal padre mentre manipolava oggetti di dubbia provenienza, presumibilmente refurtiva. La pistola, recuperata dai Carabinieri, è risultata oggetto di furto da un’abitazione di Manduria
Ieri in tarda serata, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Manduria hanno arrestato un 31enne del posto, presunto responsabile dei reati di minaccia aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi.
In particolare, l’uomo è stato sorpreso dal padre mentre manipolava oggetti di dubbia provenienza, presumibilmente refurtiva.
Tra i due sarebbe scaturita una lite durante la quale il ragazzo, per svincolarsi dalle pressioni del padre, lo avrebbe minacciato di morte con una pistola, intimandogli di lasciarlo andare.
Il padre ha subito chiamato i Carabinieri che, poco dopo, hanno rintracciato il giovane a bordo di un bus di linea nel centro di Manduria.
Alla vista dei militari, il 31enne avrebbe cercato di disfarsi di una pistola automatica marca “FROMMER” 7,65 priva di caricatore, immediatamente recuperata dai carabinieri, risultata oggetto di furto da una abitazione di Manduria avvento diversi mesi addietro.
L’uomo, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto al carcere.