Terzo posto in Italia e primo in Puglia fra i Comuni medio-piccoli (5-30mila abitanti) per Leverano con un indice del dono di 83,39/100, un tasso di consenso del 99,7% e un’astensione al 39,2%: solo 2 i no registrati nel 2022 contro 674 si
Corato, in provincia di Bari, è la città più generosa d’Italia in tema di donazione di organi tra i comuni medio-grandi (quelli tra i 30mila e i 100mila abitanti). Corato ha raggiunto un indice del dono di 77,65/100, grazie a un tasso di consensi dell’81,5% con un'astensione del 19,1%: un dato che è valso il primato nazionale tra le città di media grandezza davanti a Nuoro. A livello regionale, invece, il primo posto va anche quest’anno a Leverano (LE), con un indice del dono di 83,39/100, un tasso di consenso del 99,7% e un’astensione al 39,2%: solo 2 i no registrati nel 2022 contro 674 sì. Il dato permette al comune leccese di conquistare anche il terzo posto nazionale tra i comuni medio-piccoli (5-30mila abitanti). Il podio regionale è completato, dopo Leverano e Corato, da un piccolo comune foggiano: Motta Montecorvino.
Bari è la migliore tra le province pugliesi nel complesso, 56° su 107 a livello nazionale, mentre Brindisi è 67°, Lecce 77°, Barletta-Andria-Trani 78°, Taranto 86°, Foggia 105°. La Puglia è 16° tra le regioni italiane (come nel 2021), con un indice del dono di 55,63/100 (consensi alla donazione: 63,8%), sotto la media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100 (consensi 68,2%).