Si tratta di due ventenni extracomunitari: avrebbero richiesto in più occasioni al titolare la somma di 2.500 euro quale compenso “straordinario”, derivante da un breve rapporto lavorativo risalente alla scorsa estate
Durante la notte, i Carabinieri della Stazione di Marina di Ginosa, in collaborazione con i colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Castellaneta, hanno arrestato due ventenni extracomunitari, domiciliati nella provincia jonica, presunti responsabili del reato di tentata estorsione ai danni di un commerciante del posto.
In particolare, i due giovani in più occasioni avrebbero preteso, sotto minaccia, dal titolare di un esercizio pubblico, la somma di 2.500,00 euro, quale compenso “straordinario”, derivante da un breve rapporto lavorativo risalente alla scorsa estate.
Ma i due non si sarebbero fermati alle sole minacce. Infatti, l’altra notte, la vittima, transitando presso un altro locale commerciale di sua proprietà, ubicato in Castellaneta Marina, aperto solo durante la stagione estiva, ha notato i due giovani intenti a cospargere liquido infiammabile sulla porta di ingresso dell’esercizio pubblico.
Ma l’azione criminosa non andava a buon fine per l’immediato intervento dei carabinieri, allertati telefonicamente dalla vittima tramite il numero di Pronto Intervento “112”.
I Carabinieri sono, così, riusciti in brevissimo tempo a bloccare i due e ad evitare il peggio.
I due ragazzi, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Taranto, sono stati condotti in carcere.