Tre le scuole coinvolte: l’istituto comprensivo Surico, la scuola primaria Pascoli e la scuola De Amicis
La CIA, Confederazione Italiana Agricoltori del Comprensorio Occidentale di Castellaneta, nell’ambito del progetto “Scuola in Fattoria”, nei giorni scorsi ha visitato con circa 220 bambini, suddivisi in tre gruppi, alcune aziende agricole site in agro di Castellaneta.
Nel corso della visita i piccoli alunni che frequentano dalla prima alla terza classe dell’Istituto Comprensivo “F. Surico”, della Scuola Primaria “G. Pascoli” e della scuola “De Amicis” di Castellaneta Marina, hanno potuto visitare l’azienda zootecnica “Masseria la Prichicca” e il caseificio aziendale “San Benedetto”.
Nel corso della visita presso l’azienda zootecnica, i fratelli Stano sono stati molto disponibili; infatti hanno mostrato l’allevamento con oltre 450 capi bovini di razze diverse e hanno risposto alle numerose domande fatte dai bambini, ad esempio il perché delle targhette attaccate ad entrambe le orecchie delle mucche; è stato spiegato loro che sono i segni per distinguere un animale da un altro. Inoltre, molta curiosità hanno suscitato nei bambini i vitelli di circa una settimana di vita, che venivano allattati artificialmente dall’allevatore. Nel corso della visita diversi bambini, non essendo abituati agli odori della stalla, cercavano di tapparsi il naso. Proseguendo la visita, i bambini hanno potuto osservare i tori di differenti età che guardavano incuriositi i bambini, tutt’intorno una quantità notevole di rotoballe di paglia. In altri locali sono stati mostrati i box dove avviene la mungitura e il percorso che il latte compie prima di raggiungere i serbatoi nei quali viene conservato, in attesa di essere prelevato con i camion attrezzati per raggiungere il caseificio. La visita alla azienda si è conclusa nel magazzino dove avviene la preparazione degli alimenti con il carro miscelatore, che successivamente distribuisce la razione alimentare prodotta nella corsia della stalla. La tappa successiva è stata presso il caseificio. Ad attendere i bambini c’era il casaro di nome Albano, che ha mostrato loro la realizzazione delle mozzarelle e, con la stessa pasta, sono state create forme diverse di animaletti così come richiesto dai bambini. Molta sorpresa ha destato la velocità con la quale Albano realizzava le mozzarelle, le trecce e gli animaletti. I bambini hanno così potuto degustare all’aria aperta e in mezzo al verde le mozzarelle prodotte sotto i loro occhi. Con questa iniziativa i bambini hanno potuto conoscere tutto il percorso che il latte compie, dall’allevamento, fino alla trasformazione in mozzarelle e formaggi, passando per la mungitura.
La CIA é impegnata ormai da diverso tempo nel far conoscere alle giovani generazioni, che fanno un consumo limitato dei prodotti agricoli, la bontà delle nostre produzioni e le loro caratteristiche nutritive e per questo motivo collabora con le scuole di ogni ordine e grado per far conoscere ai bambini il mondo agricolo. Nel corso della visita i bambini hanno anche potuto osservare il panorama suggestivo della murgia e sentire le voci ed i profumi della natura.
Infine tantissime casacche e cappellini colorati di verde hanno fatto da cornice ad una interessante iniziativa con la quale si è voluto evidenziare l’opportunità di consumare prodotti agricoli sin dalla piccola età, anche per prevenire tutte quelle forme di malattie degenerative, purtroppo in continuo aumento nella popolazione sopratutto a causa della cattiva alimentazione.