Per l’uomo l’accusa di atti persecutori e lesioni personali aggravate
A Castellaneta, i Carabinieri della Stazione, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Taranto su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno arrestato un 47enne del posto, presunto responsabile di atti persecutori e lesioni personali aggravate.
In particolare, l’uomo, da tempo, si sarebbe reso protagonista nei confronti della compagna, di continue violenze anche psicologiche, caratterizzate da continue scenate di gelosia, da ingiurie e minacce.
La condotta dell'uomo sarebbe culminata la sera del 24 aprile scorso in una violenta aggressione fisica, con calci e pugni sferrati sul viso e sul corpo della donna, che le hanno procurato lesioni giudicate guaribili in quaranta giorni, salvo complicazioni, tanto da richiedere l’intervento del personale medico del 118 che ne disponeva l’immediato ricovero.
L’uomo, dopo le formalità di rito, come disposto dall’autorità giudiziaria è stato condotto presso la casa circondariale di Taranto.