Il suo intervento nel corso di una giornata di studio in memoria di Aldo Moro, alla quale sono interventi anche l’on. Tabacci, l’on. Castegnetti, l’on. Grassi e il sen. De Giuseppe
L’attore manduriano Cosimo Claudio Carrozzo scelto per interpretare ieri a Galatina,sul palco del teatro “Cavallino Bianco”, l’ultima lettera di Aldo Moro alla moglie.
“Aldo Moro. L’eredità del pensiero politico a 45 anni dalla sua morte: questo il tema dell’interessante e qualificato incontro, al quale hanno partecipato come relatori l’on. Bruno Tabacci, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del Governo Draghi e deputato di lungo corso, l‘on. Pierluigi Castagnetti, più volte parlamentare e già segretario del Partito Popolare Italiano negli anni Novanta, l‘on. Gero Grassi, già deputato e Presidente della Commissione d’Inchiesta sul delitto Moro, ed il sen. Giorgio De Giuseppe, già vicepresidente del Senato della Repubblica.
Hanno portato i saluti istituzionali la presidente del Consiglio della Regione Puglia Loredana Capone, il docente di Storia delle Istituzioni Politiche dell’Università del Salento prof. Giancarlo Vallone, il presidente della VII Commissione del Senato della Repubblica sen. Roberto Marti e l’assessore alla Formazione ed al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.
Estremamente emozionante e toccante l’interpretazione dell’ultima lettera di Aldo Moro alla moglie da parte dell’attore manduriano Cosimo Claudio Carrozzo, al quale il pubblico presente ha tributato degli scroscianti applausi.