Il servizio sarà gestito dal Nucleo di vigilanza ambientale della Regione
La Regione Puglia dichiara guerra agli incivili.
Stanziati 500mila euro per l’acquisto e l’utilizzo di cinque droni e per l’incremento delle foto trappole per individuare e punire coloro che abbandonano rifiuti su strade ad alta percorrenza turistica e valenza paesaggistica.
Il progetto ha una dotazione finanziaria di 500mila euro e sarà gestito dal Nucleo di vigilanza ambientale della Regione Puglia.
L’obiettivo è quello di contrastare questo fenomeno ed è previsto l’uso di cinque droni di ultima generazione con telecamere termiche e l’installazione di altre telecamere suddivise tra le 6 provincie pugliesi. Il servizio sarà operativo anche nelle ore notturne. Negli ultimi 5 anni, al fine di supportare i Comuni nella prevenzione, rimozione dei rifiuti e ripristino delle aree oggetto di abbandoni di rifiuti, la Regione ha investito circa 31,5 milioni di euro. Nonostante gli sforzi, il fenomeno degli abbandoni dei rifiuti non mostra segni di rallentamento, è stato spiegato durante la conferenza stampa. Da qui la decisione di impiegare anche i droni.