Le attività di controllo e repressione continueranno, con l'ausilio di moderne tecnologie utili a punire i trasgressori delle più basilari regole di civiltà oltre che della legge
In meno di un mese sono stati rilevati 141 cittadini incivili, in auto e a piedi, che credono di poter utilizzare la nostra bellissima terra come la loro pattumiera personale.
«Le attività di controllo e repressione del fenomeno intollerabile dell’abbandono incontrollato dei rifiuti sono state volute dall’Amministrazione Comunale su mandato del sindaco di Manduria Gregorio Pecoraro e dell’assessore all'Ambiente, Katia Fusco, in stretta collaborazione con il Comando della Polizia Locale e l'ufficio Ecologia del Comune di Manduria» si legge in una nota del Comune di Manduria.
«Questa comunicazione ha l'obiettivo di sensibilizzare ed invitare i cittadini e tutti i fruitori del territorio di Manduria ad adottare comportamenti consoni e rispettosi della legge e ribadire un concetto che deve essere chiaro: "chi inquina paga". Le attività di controllo e repressione continueranno, con l'ausilio di moderne tecnologie utili a punire i trasgressori delle più basilari regole di civiltà oltre che della legge.
L'Amministrazione comunale richiede la collaborazione della cittadinanza per arginare questo brutale fenomeno. In tal senso, si segnala che, il Corpo della Polizia Locale di Manduria ed il suo Comandante, Umberto Manelli, è a disposizione per recepire segnalazioni e denunce riguardanti atti irrispettosi della nostra terra e dell'ambiente».