Un’azienda di Bitonto avrebbe ottenuto un appalto da 2 milioni di euro con una garanzia falsa
Fideiussione falsa per poter ottenere l’appalto per realizzare il Distretto sanitario: imprenditore 36enne condannato a due anni (pena sospesa).
Un’azienda di Bitonto avrebbe ottenuto un appalto da 2 milioni di euro con una garanzia falsa.
Le indagini, delegate dal sostituto procuratore Bruschi ai finanzieri del gruppo di Taranto, sono scattate dopo la dettagliata querela proposta dal direttore amministrativo della Asl di Taranto Andrea Chiari. L’ipotesi di truffa aggravata viene contestata perché Liso, nella qualità di amministratore della Sinco srl, a novembre del 2010 avrebbe inviato alla Asl una polizza fideiussoria apocrifa a cauzione dell’appalto ottenuto, inducendo in errore così l'azienda sanitaria che, ritenendo valida e genuina la fideiussione prevista da contratto, ha poi perfezionato il contratto e liquidato alla ditta barese la somma di denaro.
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