Tra i lavoratori “in nero” scoperti, figurano 5 soggetti risultati componenti di nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza
Il Comando Provinciale di Taranto della Guardia di Finanza hanno individuato a Taranto, Massafra, Martina Franca, Castellaneta, Ginosa, Crispiano, Grottaglie, Manduria, Lizzano, Sava e Maruggio 25 lavoratori “in nero” e stanno svolgendo specifici approfondimenti finalizzati a verificare la regolarità dell’assunzione di ulteriori 87 lavoratori.
Le violazioni riscontrate hanno interessato attività commerciali di diverso tipo, tra cui agriturismi, aziende agricole e imprese edili.
Tra i lavoratori “in nero” scoperti, figurano 5 soggetti risultati componenti di nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza. Tali contesti sono stati immediatamente segnalati ai competenti uffici dell’INPS per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
Sono stati inoltre verbalizzati 21 datori di lavoro per l’utilizzo di manodopera in nero e/o irregolare.