Due i percorsi: mentoring ed orientamento, per gli studenti con particolari fragilità motivazionali e disciplinari, accompagnati in percorsi individuali di rafforzamento e potenziamento delle competenze di base ed accompagnamento ad una maggiore capacità di attenzione ed impegno, erogati a piccoli gruppi
Lo chiamano PNNR, per abbreviare, ma in realtà è l’acronimo di Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza, parole divenute di uso quotidiano dall’inizio della pandemia da Covid 19 che, nel nostro Paese, ha determinato una crisi dal punto di vista sociale, economico ed ambientale.
Il PNRR si inserisce in questo quadro come una strategia per l’ammodernamento del Paese in tema di sviluppo sostenibile che preveda una crescita anche da un punto sociale per ammodernare il Paese e prevede l’intervento su sei pilastri sei grandi pilastri:
• Transizione verde
• Trasformazione digitale
• Crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
• Coesione sociale e territoriale
• Salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
• Politiche per le nuove generazioni, l’infanzia e i giovani
Per sviluppare gli ultimi pilastri l’I.C. Don Bosco ha pianificato ed avviato i corsi del progetto “Futura – la scuola per l’Italia di domani”, in merito alle "Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica - Titolo Progetto “RI-Troviamoci”, con diversi percorsi:
A. di mentoring ed orientamento, per gli studenti con particolari fragilità motivazionali e disciplinari, accompagnati in percorsi individuali di rafforzamento
B. di potenziamento delle competenze di base ed accompagnamento ad una maggiore capacità di attenzione ed impegno, erogati a piccoli gruppi
I primi percorsi realizzati hanno registrato un grande apprezzamento tra gli studenti con il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati.
L’istituto, guidato dal dirigente Roberto Cennoma, coadiuvato dal team-formativo composto dai professori Grazia Lecce, Barbara Labruna, Giovanni Pesare e Alessandro Mariggiò, sia dall’inizio ha creduto nelle potenzialità del progetto, al fine di migliorare le competenze di base dei discenti e anche per contrastare in modo strutturale l’abbandono scolastico.
In questo mese continua la pianificazione dei nuovi percorsi che saranno avviati da settembre per tutto l’anno scolastico 2023/2024, implementando le attività rivolte alle famiglie e i percorsi formativi e i laboratori extracurriculari per gli alunni.