Conteneva un portafoglio, vari effetti personali e 3 telefoni cellulari. I due avrebbero anche minacciato con un coltello uno dei proprietari dello zaino
In occasione del periodo estivo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto hanno rafforzato i servizi di prevenzione nel territorio, consolidati in questo periodo in particolar modo nelle località balneari.
Sabato, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taranto, hanno arrestato un 16enne e denunciato un 17enne entrambi del posto, presunti responsabili di rapina.
Nello specifico, un gruppo di giovani tarantini, in spiaggia in località Saturo, ha richiesto tramite il numero “112”, l’intervento dell’Arma perché poco prima il 17enne ed il 16enne, approfittando della loro momentanea assenza, si sarebbero impossessati del loro zaino con all’interno un portafoglio, vari effetti personali e 3 telefoni cellulari.
Un ragazzo della comitiva, accortosi del furto, avrebbe inseguito i due giovani, ma, non appena raggiunti, sarebbe stato minacciato da uno dei due con un grosso coltello a serramanico. In tal modo, i due ragazzi sono riusciti a dileguarsi.
I Carabinieri immediatamente intervenuti, poco dopo, sono riusciti ad individuare i due giovani nei pressi di un locale sulla litoranea salentina, poco distante dal luogo dell’evento. Nei confronti dei due è stata operata una perquisizione personale, che ha consentito di recuperare sia la refurtiva, successivamente riconsegnata ai legittimi proprietari e sia il coltello, quest’ultimo posto sotto sequestro perché utilizzato durante il reato.
Dopo le formalità, su disposizione del PM della Procura per i Minorenni di Taranto, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, il 16enne è stato condotto agli arresti domiciliari, mentre il 17enne è stato denunciato in stato di libertà.