Denunciati mamma e figlio perché presunti responsabili dei reati di occupazione di suolo pubblico e blocco stradale per aver interrotto la circolazione in una strada del centro cittadino con musica dal vivo
La Polizia di Stato ha denunciato mamma e figlio perché presunti responsabili dei reati di occupazione di suolo pubblico e blocco stradale per aver bloccato una strada del centro cittadino con musica dal vivo.
In particolare, la Sala Operativa 113 della Questura è stata allertata dagli equipaggi della Polizia Locale che segnalava la presenza di un centinaio di persone che si erano riversate per strada, provocandone il blocco, con musica dal vivo, provocando potenziali turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Da quanto si è appreso, verificata la presenza dell’impianto audio e della musica ad alto volume, l’evento sarebbe stato organizzato dal futuro sposo e dalla madre per la sposa, lì vicino residente, in occasione del matrimonio che si sarebbe svolto il giorno dopo.
Individuati i due presunti responsabili dell’evento, poco dopo l’intervento della Squadra Volante, la musica è stata interrotta, con la liberazione della sede stradale.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali altre responsabilità.
Sempre nella giornata di ieri, nell’ambito dei perduranti servizi predisposti in prossimità delle fermate degli autobus di linea, i poliziotti della Squadra Volante hanno denunciato un 45enne perché ritenuto presunto responsabile del reato di danneggiamento aggravato.
Lo stesso, senza un apparente motivo, poco prima aveva danneggiato con un bastone il vetro di un autobus di città.
Si ribadisce che per gli indagati vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.