Si tratta di un 50enne di nazionalità rumena: ora è in carcere
Nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio, anche sotto il profilo della prevenzione e del contrasto all’occupazione abusiva di case, gli agenti della Volante sono intervenuti in via Emilia dove il proprietario di una villetta al momento in ristrutturazione aveva segnalato all’interno del giardino la presenza di un uomo.
I poliziotti si sono avvicinati al cancello che era chiuso da una catena ed un lucchetto ed hanno sin da subito notato un uomo che, alla vista degli uomini in divisa, ha cercato di defilarsi sul retro dell’abitazione.
L’uomo richiamato con fermezza dai poliziotti ha desistito dal tentativo di fuga ed ha deciso di tornare sui suoi passi avvicinandosi al cancello, raccontando che aveva occupato momentaneamente quella villetta non avendo nessun posto dove poter dormire.
I primi accertamenti nelle banche dati in uso alle forze di polizia hanno poi permesso - nonostante i suoi numerosi “alias” - di stabilire l’identità dell’uomo che era senza fissa dimora e privo dei documenti d’identità.
Come accertato successivamente negli uffici della Questura, quest’ultimo, un 50enne di nazionalità rumena, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Taranto nell’ottobre dello scorso anno per una pregressa condanna ad un anno e 4 mesi di reclusione per furto di rame.
Dopo le formalità di rito l’uomo è stato accompagnato presso la locale casa circondariale per l’espiazione della sua pena detentiva.