«Non volevo ucciderlo, ma solo intimorirlo»
Ha confessato l’autore dell’omicidio di Paolo Stasi: è un 18enne (all’epoca dei fatti minorenne) in carcere dallo scorso 22 maggio.
Luigi Borracino ha anche fornito una sua versione dei fatti. Sembrerebbe, secondo il suo racconto, che la vittima non avesse saldato dei piccoli debiti per l’uso della droga. Sempre secondo l’autore dell’omicidio, la vittima avrebbe anche minacciato di raccontare tutto ai carabinieri.
«Volevo solo spaventarlo» è la tesi dell’omicida, «ma poi ho perso la testa».
Su questo delitto avevano fatto piena luce i militari coordinati dalle Procure di Brindisi e Minori di Lecce. Luigi Borracino respinge però l’accusa di premeditazione.