Ha aggredito verbalmente il personale sanitario, minacciando il medico con pezzo di lattina a forma di coltello, ha danneggiato le suppellettili e si è scagliato contro i poliziotti: arrestato
Durante lo scorso fine settimana, una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta presso il Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Annunziata per una segnalazione, inoltrata al numero di emergenza 113 della Sala Operativa della Questura, relativa ad un soggetto molesto il quale, dopo esser stato curato e dimesso, rifiutava di abbandonare l’ospedale.
Giunti sul posto, i colleghi sono stati avvicinati da personale medico che ha spiegato loro che, all’interno del Pronto Soccorso, stazionava un soggetto, ben noto alle forze dell’ordine perché pregiudicato e dedito all’uso di sostanze stupefacenti, che era andato in escandescenza dopo che il medico, al termine della visita, gli aveva consegnato il foglio delle dimissioni.
L’uomo, che non voleva assolutamente abbandonare il Pronto Soccorso, ha aggredito verbalmente il personale sanitario, minacciando il medico con pezzo di lattina a forma di coltello.
Il soggetto lamentava di essere stato visitato solo superficialmente e di non essere stato curato a dovere, arrivando a minacciare atti di autolesionismo nel caso in cui non fosse stato sottoposto ad un check up completo.
Ai tentativi dei poliziotti di convincerlo a lasciare l’ospedale, l’uomo si è alzato dal lettino e si è diretto verso le porte scorrevoli del nosocomio, danneggiandole a testate e proferendo frasi minacciose nei confronti dei poliziotti.
I poliziotti hanno faticato non poco a mettere in sicurezza il 53enne che si è scagliato contro i poliziotti colpendoli con calci e pugni, del tutto fuori controllo, verosimilmente dovuto a crisi d’astinenza dall’assunzione di sostanze stupefacenti.
Trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato perché ritenuto presunto responsabile dei reati di minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e tradotto presso la casa circondariale di Taranto.