L’ingrediente “segreto” attorno al quale ruotano entrambi i percorsi educativi e di autoconsapevolezza è il teatro: immedesimarsi, “mettersi nei panni” dell’altro attraverso il teatro, ma non solo apparentemente con una mera imitazione, ma entrare dentro le emozioni dell’altro, farle proprie e comprenderle
Dopo il successo del laboratorio teatrale “Anime in cammino” iniziato a Taranto lo scorso 25 settembre, promosso da Ethra Accademia sociale e curato dall’attore Donato Alba, il circolo Arci “Terra Rossa” di Montemesola ha deciso di sposare il progetto e proporlo nel comune della provincia jonica, con ben due laboratori che avranno inizio a partire dal 25 ottobre e si terranno presso il salone parrocchiale, ogni martedì dalle 19 alle 20.30.
Il primo, “Anime in cammino” riprende quello già avviato a Taranto e si pone quale obiettivo un percorso introspettivo e di autoriflessione alla riscoperta del sé femminile: una serie di incontri che permetteranno di comprendere meglio le emozioni che pervadono ognuno di noi, aiutando gli uomini a comprendere l’universo femminile e a familiarizzare con determinate sensazioni che spesso vengono rifiutate come estranee.
Il secondo laboratorio invece, “EmozionArci” interessa le fasce più giovani e si propone di aiutare i ragazzi a parlare di sé stessi e a confrontarsi con i cambiamenti, le difficoltà, le paure e le emozioni tipiche della loro particolare fascia di età, in un cammino di immedesimazione – attraverso il teatro, con la guida di Donato Alba – che permetterà loro di instaurare relazioni costruttive ed empatiche, sia con i coetanei che con gli adulti.
L’ingrediente “segreto” attorno al quale ruotano entrambi i percorsi educativi e di autoconsapevolezza, è appunto il teatro: immedesimarsi, “mettersi nei panni” dell’altro attraverso il teatro, ma non solo apparentemente con una mera imitazione, ma entrare dentro le emozioni dell’altro, farle proprie e comprenderle.
Solo in questo modo, entrando a stretto contatto con il sentire di chi si ha di fronte, si può realmente comprendere cosa prova e capire dunque, come comportarsi e come relazionarsi con gli altri.
I laboratori ospiteranno un massimo di 18/20 iscritti.