Mister Salvadore: «La spunterà chi avrà maggiore equilibrio. Tifosi? Abbiamo bisogno di loro»
Prima contro seconda, è il big match della settima giornata del campionato di Eccellenza pugliese (girone B). Si sfidano i due migliori attacchi e le difese meno perforate del torneo. Ci sono tutti gli ingredienti per vedere una partita interessante, tra due squadre che oltre ad essere efficaci in zona offensiva, non disdegnano la cura dell’estetica.
Entrambe sono reduci dal passaggio del turno in coppa Italia, più soft l’Ugento: 1 a 0 in casa con il Matino, in maniera pirotecnica il Manduria che, sotto di due gol, ha ripreso la partita nel finale. Sarà una sfida nella sfida, con una parata di ex a caccia di rivincite: mister Salvadore, Cicerello, Maroto, Espinar e Munoz. Oggi tutti in forza al Manduria, un anno fa con la compagine salentina che ha ben figurato nella passata stagione.
Il Manduria si lascia alle spalle una settimana dura dal punto di vista dell’infermeria, il gruppo squadra è stato colpito da un forte virus influenzale che ha coinvolto diversi elementi della rosa. Torna abile e arruolabile in campionato Castro, il centrocampista spagnolo ha scontato le due giornate di squalifica. Recuperato anche D’Ettorre, che ha già assaporato il campo nell’ultimo turno di coppa Italia.
A margine della rifinitura del sabato mattina ha parlato mister Andrea Salvadore, l’allenatore del Manduria ha fatto il punto sulla situazione in casa biancoverde, a 24 ore dalla partita.
«E’ una gara diversa perché lo scorso anno ero lì, ma non cambia il modo di prepararla. Sappiamo di trovare una squadra forte, conosco gran parte degli spagnoli che sono arrivati, mi stupirei se non fossero lì in alto con noi in classifica, proprio per la campagna acquisti che hanno fatto. Siamo due squadre che hanno un tasso tecnico importante. I nostri sanno che tipo di squadra affronteranno e dobbiamo stare attenti a non innescare tanti duelli perché è gente brava e preparata. Noi lavoriamo più sulla costruzione e sui meccanismi. Non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo fare la nostra partita come sempre. La spunterà chi avrà maggiore equilibrio. Formazione? Non ho deciso, c’è tempo per sciogliere gli ultimi dubbi».
Poi un pensiero ai tifosi.
«Per noi sono fondamentali. I ragazzi hanno bisogno di loro, cercheremo di fare il massimo per la città. Sono convinto che saranno l’uomo in più per novanta minuti, vogliamo dare un segnale forte al campionato in una settimana difficile. State vicini ai ragazzi perché ogni domenica sudano la maglia».
Calcio d’inizio ore 15.30, al comunale “Camassa” di Sava.