domenica 24 novembre 2024
PROMOZIONE - Maruggio sciupone: si fa rimontare e sorpassare dal Carosino, pur avendo un uomo in pių
Svogliato e poco reattivo nella ripresa, il Maruggio regala tre punti pesantissimi al Carosino
MARUGGIO-CAROSINO 1-2
MARUGGIO: Orizzo (p.t. 37’ Mancuso), Giannotto, Buccolieri; Arcadio, Stante, Palese; Buzzacchino, Lenti, De Nicola, Lisi (s.t. 35’ Russo), Vapore (p.t. 37’ Di Giuseppe). All.: Gidiuli.
CAROSINO: Cavone, Sblano, Nobile; Iaia, Caputo, Liuzzi; Chirivì, Di Malta, Lobianco (s.t. 7’ Bardoscia), De Giorgi (s.t. 38’ Catapano), Baratto (s.t. 35’ Rabindo). All.: Inglese.
ARBITRO: Aurora di Molfetta.
RETI: p.t. 42’ Lisi; s.t. 29’ De Giorgi; 39’ Catapano.
NOTE: espulso al 13’ del secondo tempo Chirivì per doppia ammonizione. Ammoniti Lenti e Lisi del Maruggio, Sblano e Liuzzi per il Carosino. Angoli 10-4 per il Maruggio.
MARUGGIO – In vantaggio, grazie alla rete di Lisi, e con un uomo in più dal 13’ della ripresa (doppio giallo a Chirivì), il Maruggio tira i remi in barca e consente al più pimpante Carosino di ribaltare il punteggio e conquistare tre preziosissimi punti in chiave salvezza. Non senza un pizzico di buona sorte, che, indubbiamente, ha aiutato i più audaci, mentre il Maruggio deve recitare il mea culpa per essere rientrato dall’intervallo senza più voglia di combattere. Errore pagato a carissimo prezzo.
La cronaca. Più pimpante l’avvio del Carosino, che, con un pressing asfissiante sui portatori di palla locali, impedisce al centrocampo maruggese di ragionare. Dopo due tentativi fuori misura su punizione del Carosino, al 8’ gli ospiti arrivano in zona tiro con una pregevole azione, ma Orizzo anticipa Chirivì al momento della finalizzazione.
Al 10’ si fa vedere il Maruggio con l’ex De Nicola, finalmente in campo: il suo colpo di testa sfiora il palo. Al 14’ Orizzo deve distendersi per deviare in angolo una conclusione di De Giorgi. Sull’azione susseguente, Liuzzi impegna ancora Orizzo. Al 19’ un classico del Maruggio: punizione di Arcadio, il portiere esce a vuoto, ma nessuno riesce a deviare in gol. Al 25’ si fa rivedere Chirivì, ma il suo diagonale è fuori misura.
Dopo una fase sterile, al 40’, su cross di Buccolieri, De Nicola tenta la via della rete di testa, ma non è fortunato. Al 41’ replica Di Malta, la cui incornata si spegne sopra la traversa. Un minuto dopo il Maruggio passa in vantaggio: punizione di Arcadio e Lisi, di testa, gonfia la rete.
Prima dell’intervallo il Maruggio ha la possibilità di chiudere l’incontro: una potente conclusione di De Nicola viene deviata in angolo da Cavone con un eccellente intervento.
Molto più blanda la ripresa. Il Maruggio entra in campo molto più svogliato. E al 13’, quando Chirivì raggiunge anzitempo gli spogliatoi dopo aver rimediato la seconda ammonizione, il Maruggio sembra tirare definitivamente i remi in barca, concedendo spazi al Carosino, che ha il merito di continuare a crederci. Al 25’ il primo campanello d’allarme: De Giorgi timbra la traversa, facendo tremare i legni della porta difesa da Mancuso (che nel primo tempo ha rilevato il febbricitante Orizzo). Quattro minuti dopo giunge puntuale la rete del pareggio, anche se in modo molto rocambolesco. C’è un lancio verso De Giorgi, il quale, essendo controllato dalla difesa locale, spalle alla porta, allunga la gamba all’indietro e, con il tacco, devia la sfera, che si alza a palombella e si insacca alle spalle del sorpreso Mancuso.
Mister Gidiuli manda in campo l’altra punta Russo, ma il Maruggio si rende pericoloso solo con un colpo di testa di Palese, sempre su azione susseguente a calcio di punizione. E al 38’ mister Inglese pesca il jolly. Manda in campo Catapano, il quale, dopo 48 secondi riesce a siglare il raddoppio, in un’azione che, secondo il Maruggio, era viziata da un fallo, in partenza, di Bardoscia su Giannotto, non rilevato dall’arbitro.
Il Maruggio prende atto della frittata e si catapulta in avanti. Al 94’ l’occasionissima per riportare almeno in equilibrio l’incontro: un gran tiro di Lenti si stampa sulla traversa, riprende, di testa, De Nicola, il quale, da pochi metri, non inquadra la porta. Ed ora per il Maruggio la situazione di classifica inizia a diventare precaria.
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