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04/11/2023 17:38:10 - Provincia di Taranto - Cronaca

Avvicinato dai Carabinieri, il giovane ha inveito contro di loro, proferendo più volte parole minacciose, aggiungendo di lasciarlo perdere altrimenti, per loro, sarebbe “finita male”

Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Jonico hanno tratto in arresto un pregiudicato 31enne del posto, per violenza, minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale ed evasione.

In particolare, i Carabinieri, nel transitare nel pieno centro abitato di San Giorgio Jonico, hanno notato la presenza del giovane, tossicodipendente ed attualmente sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso la sua abitazione ubicata in un comune limitrofo, fermo davanti ad un esercizio commerciale. Nella circostanza, i militari hanno chiesto spiegazioni circa la sua presenza in quel luogo: non doveva trovarsi lì, perché fuori sia dai limiti temporali per cui era autorizzato a recarsi presso il S.E.R.D., sia perché lontano rispetto al proprio domicilio.

Per tutta risposta il giovane si è avvicinato ai carabinieri e, urlando ed inveendo contro di loro, ha proferito più volte parole minacciose, aggiungendo di lasciarlo perdere altrimenti, per loro, sarebbe “finita male”.

Nonostante il ragazzo sia stato ripetutamente invitato a calmarsi e a fare rientro presso la sua abitazione, il giovane ha aggredito prima un militare, percuotendolo, e poi si è scagliato contro l’autovettura di servizio colpendola con diversi pugni sul tetto. Immediato l’intervento di altre due pattuglie dell’Arma, allertate dalla Centrale Operativa, che sono riuscite a bloccare l’uomo e ad arrestarlo.

Il giovane, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato condotto presso la casa circondariale di Taranto. 











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