Fondata il 20 luglio del 1994, si appresta a festeggiare i primi tre decenni di attività: ecco i primi appuntamenti già stabiliti per la nuova stagione
Era il 20 luglio 1994 quando un gruppo di sei giovanotti, ricchi di sogni e con tanta voglia di fare, si riunì con la volontà di fondare un’associazione culturale musicale.
Il gruppo era così composto: Domenico Daggiano, Giovanni Erario, Euprepio Leone, il compianto Antonio Montesardo, Maurizio Montesardo (il maestro di allora) e Bruno Pastorelli.
Lo scopo era quello di conservare la tradizione della banda musicale, particolarmente radicata nei paesini della Puglia.
«Quale nome dare alla nostra associazione, che possa essere riconosciuta facilmente? Non ci abbiamo pensato troppo e unanimemente abbiamo deciso di dedicarla e rendere omaggio ad un personaggio manduriano: Franco Erario, prematuramente scomparso, sempre vicino alle nostre vicende bandistiche e promotore di moltissime iniziative, nonchè papà di Giovanni (uno dei soci fondatori)» è riportato in un comunicato dell’associazione culturale musicale “Amici della Musica - Franco Erario”.
«Da lì la costituzione degli organi formali: presidente, vicepresidente e segretario.
Con tanti progetti e idee da realizzare, i ragazzi si misero subito a lavoro e nel gennaio del 1995 si presentarono ufficialmente al pubblico con il concerto inaugurale tenutosi presso il teatro “Don Bosco”.
Nel corso degli anni, com’è noto, l’associazione è stata impegnata in molteplici eventi, concerti e manifestazioni.
I membri dell’associazione ringraziano tutti coloro che hanno creduto in loro, in particolare il vicepresidente Euprepio Leone, in carica dal 1994, per la costanza e dedizione dimostrata negli anni. Ringraziano inoltre i presidenti pro tempore nelle figure di Flavio Massari e Giovanni Erario.
Un pensiero particolare va ai soci scomparsi: Vito Ribezzo, Roberto Erario, Umberto Pagano, Antonio Montesardo, Vittorio Trombacca.
Oggi, di quei sei giovanotti che in un afoso giorno d’estate hanno dato vita a tutto questo, ne sono rimasti tre: Giovanni Erario, Daggiano Domenico ed Euprepio Leone. Quei soci fondatori sono l’anima dell’associazione nella consapevolezza che senza di essi nulla si sarebbe realizzato.
Nel corso del tempo l’associazione è cresciuta e al momento conta più di 80 soci.
Dall’idea di quei 6 ragazzi, tanta strada è stata fatta. Tra gli eventi promossi, l’organizzazione di 2 concorsi nazionali e uno internazionale per “Giovani Musicisti”; la fondazione del premio “Mandurion”; svariate collaborazioni come per la realizzazione del disco “La Rosa e la Sposa” di Enrico Fridlevski, del video della canzone “Che peccato” del rapper manduriano Mouri, oltre alla realizzazione di jingle pubblicitari come (Sky q, Barilla).
L’attuale consiglio direttivo è così composto: presidente Cosimo Ubertini; vicepresidente Euprepio Leone; direttore artistico Giovanni Erario; tesoriere Cosimo Valente; consigliere Antonio Pompigna,
La figura del direttore e concertatore è affidata a Giovanni Durante.
Ci teniamo a ringraziare la stampa cittadina per aver dato ampio spazio negli anni agli eventi organizzati e tutti coloro che hanno collaborato: l’Amministrazione comunale che dal ‘94 ad oggi è sempre al nostro fianco, i comitati e i sacerdoti delle chiese di Manduria e frazioni, le scuole pubbliche nella figura dei propri dirigenti, le associazioni locali (Pro Loco, filodrammatica cittadina “Ce tiempi”, Archeoclub, Don Luigi Neglia, Confcommercio) e la cittadinanza per aver sostenuto e apprezzato il nostro lavoro.
L' associazione, nell’anno che porterà al 30° anniversario, ha in serbo svariate iniziative, a partire dal concerto di Natale che si terrà il prossimo 10 dicembre presso la chiesa del Villaggio del Fanciullo in Manduria, con la partecipazione degli “Zampognari dei Messapi”.
Il nuovo anno si aprirà con l'ormai famoso “Premio Mandurion”, arrivato alla 5ª edizione, fiore all’occhiello della nostra associazione, che premia, tramite una giuria rinomata, personaggi o istituzioni che hanno dato lustro alla nostra città.
Seguiranno altre sorprese: festeggeremo insieme il nostro 30° anniversario per continuare a camminare insieme, con Manduria nel cuore … e nelle note».