Attraverso la petizione si rivolgerà al sindaco l’istituzione di abbonamenti anche per il centro
Sull’istituzione dei parcheggi a pagamento, interviene l’avvocato Antonio Eugenio Casto, responsabile dell’associazione di consumatori Codacons di Manduria.
«Pochi giorni dopo l’entrata in vigore dei parcheggi a pagamento, assistiamo ad uno scenario del tutto inconsueto nella zona centrale di Manduria», sostiene l’avv. Antonio Eugenio Casto, responsabile dell’associazione di consumatori Codacons di Manduria, «in quanto, attraversando via XX Settembre, piazza Garibaldi e persino piazza Vittorio Emanuele II, sembra di essere in una città fantasma.
Infatti, è sin troppo evidente che - al momento - alcune scelte dell’Amministrazione Pecoraro sulle strisce blu siano poco oculate. Sin da ora, non è condivisibile quanto stabilito con riferimento alla mancanza di abbonamenti nelle aree centrali, con il dichiarato fine di utilizzare al meglio gli stalli.
In realtà, così facendo il Comune di Manduria sbaglia due volte: in primis penalizza ingiustamente i residenti ed i titolari di attività produttive del centro, creando una difformità di trattamento con il resto della cittadinanza. Inoltre, l'Amministrazione Pecoraro perde anche il considerevole apporto economico che un gran numero di abbonamenti porterebbe nelle finanze comunali.
Ovviamente» ribadisce Antonio Eugenio Casto «bisognerebbe prevedere gli abbonamenti “A Zona”, come in uso solitamente nelle città che già da anni utilizzano questo strumento. Al momento, Codacons Manduria ha promosso una iniziativa in tal senso ed è già partita la raccolta di firme con l’adesione dei cittadini del centro, al fine di formalizzare tali richieste al sindaco».