Un cagnolino di pochi mesi ha rischiato la vita pochi giorni fa ed è sopravvissuto per miracolo. Qualcuno lo ha quasi ucciso sparandogli senza pietà e disfandosi di lui come un rifiuto da gettare via
Pochi giorni fa, un povero cucciolo è stato preso di mira da una persona priva di scrupoli. Non sappiamo esattamente come si siano svolti i fatti, ma sta di fatto che questo povero cucciolo è stato avvistato in fondo a un canale irriguo da un cittadino. Era ferito, bloccato in una trappola fatta di acqua e fango e così è stato segnalato alle Forze dell’ordine. Due volontari delle Guardie ambientali sono poi intervenuti e si sono trovati di fronte ad una scena raccapricciante: a quel povero cucciolo avevano sparato e, per disfarsi del suo corpicino, il colpevole lo ha gettato in fondo ad un canale irriguo, probabilmente nella speranza che morisse al più presto.
Il piccolo, quando è stato recuperato, stava visibilmente annegando e, oltre a riportare ferite di arma da fuoco, presentava multi fratture alle zampe posteriori. Il poverino era in ipotermia, ma fortunatamente è stato tratto in salvo.
“Non ci sono parole, la persona che si è macchiata di un’azione tanto vile deve essere identificata e prendersi la responsabilità di ciò che ha fatto. Noi abbiamo subito sporto denuncia contro ignoti al momento, ma per riuscire a trovare questo criminale è necessario l’aiuto di tutti i cittadini di Massafra. Chiunque abbia informazioni utili in merito a quello che è successo, non abbia paura, si faccia avanti con le Forze dell’ordine, oppure scriva una mail al nostro Sportello legale avvocato@lndcanimalprotection.org per ricevere tutto l’aiuto necessario. Uniti possiamo trovare la persona che ha quasi ucciso il dolce River”, commenta Piera Rosati, presidente di LNDC Animal Protection.