Giuseppe Pastorelli responsabile di tutta l’area tecnica
Mister Beppe Mosca, già attaccante del Manduria quando la squadra biancoverde militava in serie D, firmerà, molto probabilmente, questa mattina il contratto che lo legherà al sodalizio messapico.
La notizia, non ancora confermata ufficialmente dalla società, è trapelata nelle ultimissime ore tra i tifosi. La scelta di un tecnico che ha ottenuto buoni risultati nei due anni che ha guidato il Copertino in Eccellenza (meno felice, invece, la parentesi dello scorso anno a Sogliano, ma vi erano altri motivi che hanno condizionato il rendimento di quella squadra) ha generato nuovo entusiasmo.
Dallo scoramento delle settimane scorse, insomma, alla fiducia per un futuro sereno delle ultime ore. Anche se ancora non si conosce l’organigramma societario del prossimo anno (Cosimo Giannini potrebbe restare al timone della società), la presenza di un tecnico ambizioso va interpretata positivamente. Se mister Mosca ha accettato Manduria (anche per i buoni ricordi del periodo in cui ha indossato la maglietta biancoverde), sicuramente gli saranno state offerte le necessarie garanzie. Non solo economiche, ma anche e soprattutto tecniche. E’ facile immaginare che, alla base dell’intesa, ci sia stato un programma per il prossimo anno finalizzato al raggiungimento di una salvezza dignitosa e alla valorizzazione dei giovani.
Ed è altrettanto scontato che, evidentemente, tali garanzie possano essere state fornite anche da imprenditori che, forse, al momento non hanno il desiderio di uscire allo scoperto.
Sin qui il discorso legato all’allenatore. Crediamo sia però doveroso un ringraziamento sentito al tecnico che ha guidato il Manduria lo scorso anno, ovvero mister Gigi Bruno: con poche risorse, è riuscito a costruire una squadra che, pensata per la Promozione, ha stupito gli addetti ai lavori anche in Eccellenza, sfiorando i play off. Contrasti sorti con una parte della dirigenza (sono noti a tutti), gli hanno impedito una riconferma che, visto i buoni risultati dello scorso anno, non sarebbe stata immeritata. E, se fosse rimasto mister Bruno, si sarebbe potuto ripartire da una ossatura di squadra già consolidata.
C’è poi un’altra novità. Giuseppe Pastorelli è stato nominato responsabile di tutta l’area tecnica. E’ quindi certo che Pastorelli, dopo il proficuo rapporto di collaborazione dello scorso anno con il Maruggio, dedichi la sua competenza e le sue energie allo sviluppo di un programma riservato alla rifondazione di un settore giovanile degno del blasone biancoverde. Nessuno ha ancora dimenticato che lo scorso anno il Manduria non è neppure riuscito ad iscrivere la propria squadra al torneo regionale juniores, obbligatorio per le formazioni dilettantistiche, andando incontro ad una multa.