In Italia sono complessivamente 262 le cantine inserite nella Guida
La cantina Felline di Manduria fra le sei vinicole pugliese che hanno ottenuto il riconoscimento de l’Impronta nella Guida per l’Enoturista 2024, la cui presentazione avverrà oggi a Milano.
Un evento di presentazione a cui farà seguito la premiazione delle 262 cantine che hanno ottenuto il riconoscimento de L’Impronta d’eccellenza per l’enoturismo, riconoscimento di questa Guida che premia cantine che raggiungono una soglia di punteggio nel combinato disposto di tre fattori principali alla base della valutazione:
Sito: il luogo ove si trova la cantina, guardando anche alla cantina medesima dal punto di vista architettonico; ma anche sito da intendersi come il patrimonio complessivo di vigneti di cui dispone la cantina.
Accoglienza: la vocazione della cantina ad “aprirsi” all’esterno al pubblico con una parallela attività, sia in ambito recettivo: agriturismo, B&B o ristorazione, sia svolgendo iniziative culturali che si rivolgono al mondo esterno.
Vino: il profilo produttivo dell’azienda valutato nel tempo, al di là dell’esito di una singola vendemmia; tenendo conto del carattere della produzione, della eccellenza di alcune etichette, della particolare cura verso specifiche tipologie di vini.
Oltre a Felline, queste sono le altre cantine pugliesi che si sono fregiate del riconoscimento: Conti Zecca, D’Araprì, Leone De Castris, Longo Alberto, Paolo Leo, Rivera