Il pesce trovato in una cella frigorifera di un deposito di conservazione di pesce pregiato e pesce azzurro nel tarantino
Continuano i controlli congiunti dei Carabinieri del NAS di Taranto e del Servizio Veterinario della Asl di Taranto per la corretta verifica della filiera ittica in previsione delle prossime festività natalizie. Nel corso di un controllo all’interno di una cella frigorifera di un deposito di conservazione di pesce pregiato e pesce azzurro nel tarantino, il personale ispettivo ha accertato la detenzione per la successiva commercializzazione di circa 650 kg di pesce non tracciato (tonno, pesce spada, orate, merluzzo, salmone, scorfani, pesce persico e sgombri).
Nel corso della verifica documentale contabile esibita, infatti, è emersa la discrepanza tra il quantitativo di merce indicato nei documenti e la reale giacenza accertata. Di conseguenza il pesce rinvenuto e non sottoposto a tracciabilità è stato sequestrato amministrativamente e il titolare è stato segnalato all’autorità amministrativa.