A 22 anni, dopo aver combattuto cinque volte in tre giorni, l’allievo del maestro Giulio Morgante è vice campione del mondo
Daniele Scagliusi a testa alta: perde ai punti nella finale del campionato mondiale MMA che si sta svolgendo a Bangkok, ma è un argento dal valore inestimabile. A 22 anni, dopo aver combattuto cinque volte in tre giorni, l’allievo del maestro Giulio Morgante è vice campione del mondo: ha ceduto solo all’australiano Trepca, probabilmente più fresco di Scagliusi.
L’atleta manduriano (tesserato per il Centurion Club Manduria) ha probabilmente pagato a caro prezzo gli effetti del durissimo match della semifinale combattuta contro l’atleta della Repubblica Ceca David Cerman. Stanco e dolorante, Daniele Scagliusi ha però lottato con tutte le proprie forze sino all’ultimo secondo del terzo round. Gli arbitri hanno poi premiato, ai punti, il suo avversario.
«Arrivare alla finale di questo campionato, cui partecipa l’elite degli atleti, è veramente per il migliore del mondo» il commento del maestro Giulio Morgante, in Thailandia anche come tecnico della nazionale azzurra.
Daniele ha solo 22 anni: siamo certi che la sua carriera continuerà ad essere costellata di successi e pregna di soddisfazioni.