A promuovere l’iniziativa il Comitato di Solidarietà col Popolo Palestinese di Manduria
Sono stati affissi ieri in città i manifesti del Comitato di Solidarietà col Popolo Palestinese di Manduria.
«Inorriditi dal genocidio in corso in Palestina, un gruppo di cittadini ha voluto far sentire la propria voce di dissenso verso il criminale andamento della pulizia etnica in corso, a testimonianza di un dissidio inconciliabile con la evanescente gestione della cosa da parte dei governi europei (italiano incluso), incistati in una farisaica accettazione dell’esistente e sostenitori di una pilatesca distanza dai suoi orrori» è riportato in una nota.
«Tale posizione ufficiale non sortisce alcun altro risultato che garantire l’impunità degli occupanti, consolidata prassi che oggi suona come passiva accettazione dell’eliminazione fisica di un popolo.
Il salutare dissenso che ogni realtà, per quanto piccola, esprime, è la manifestazione del fatto che a queste latitudini non tutti hanno abdicato alla loro umanità».