Questo evento assume un significato particolare come momento di condivisione e dialogo tra le nuove generazioni e le istituzioni locali, promuovendo la consapevolezza civica e la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità
Martedì 9 gennaio, a partire dalle ore 10.30, presso la sala consiliare del Comune di Grottaglie, si terrà l'insediamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
L'evento rappresenta il culmine di un coinvolgente percorso di educazione civica che ha visto la partecipazione attiva degli studenti degli istituti comprensivi del territorio. Durante il percorso, gli studenti hanno approfondito tematiche legate alla cittadinanza attiva affrontando con sensibilità le sfide e gli argomenti propri della loro giovane età. La vivace partecipazione dimostrata dagli alunni ha reso questo percorso formativo un'esperienza preziosa per la loro crescita personale e civica.
La fase successiva ha visto la creazione di liste elettorali, ciascuna caratterizzata da programmi diversificati e l'avvio di una campagna elettorale che ha coinvolto attivamente gli studenti. In seguito a questa fase democratica, sono stati eletti i consiglieri comunali che prenderanno posto nella sala consiliare durante l'insediamento. Durante la cerimonia, avranno il compito di eleggere il sindaco o la sindaca, dando così vita a un processo democratico simulato di notevole importanza educativa.
All’insediamento sarà presente Anna Rano, presidente del Comitato Unicef di Taranto. Il saluto della città sarà portato dal sindaco Ciro D’Alò, dal presidente del Consiglio comunale, Aurelio Marangella, e dagli assessori Marianna Annicchiarico, Maurizio Stefani e Antonio Vinci, ognuno coinvolto con le proprie deleghe.
Questo evento assume un significato particolare come momento di condivisione e dialogo tra le nuove generazioni e le istituzioni locali, promuovendo la consapevolezza civica e la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità. L'insediamento del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze rappresenta, infatti, un importante passo verso la formazione di cittadini consapevoli e responsabili, contribuendo così alla costruzione di una società più inclusiva e democratica.