Dal 18 al 20 gennaio al Politeama Greco c’è il SalentIA Future Fest: stampa 3D, realtà virtuale, robot, telefonia, formazione e un incontro dal titolo “Mandrake e le diavolerie tecnologiche”
Sanno per certo che il loro evento non è nemmeno lontanamente assimilabile al “CES” di Las Vegas e nemmeno al “WMF – We Make Future” di Bologna o al “Maker Faire” di Roma,ma hanno di sicuro la stessa ambizione ed entusiasmo che li sprona a mettersi in gioco e a fare il meglio possibile. Parliamo dei giovanissimi studenti Francesco Pio Manca (18) e Luigi Carratta (17) che hanno progettato e organizzato il primo salone dell’innovazione di Lecce dal titolo “SalentIA Future Fest”, che avrà luogo da giovedì 18 a sabato 20 gennaio 2024, presso il Politeama Greco. In realtà, già l’anno scorso, quando erano ancora studenti presso l’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce, hanno realizzato quella che può essere definita una sorta di edizione zero del salone, l’hanno realizzato presso l’aula magna della loro scuola, la nota Sala Dante.
Il “SalentIA Future Fest”, oltre a voler rappresentare un momento annuale sul territorio per raccontare le innovazioni tecnologiche in atto, ha la mission di incentivare i giovani a prendere in mano e vivere la propria vita da protagonisti e non semplicemente da “utenti” e “spettatori”. Conoscere a fondo le nuove tecnologie è sicuramente un ottimo modo per poter scrivere il futuro, anziché subirlo.
In questa edizione 2024 del SFF, Francesco Pio e Luigi hanno voluto fare un salto di qualità. A dimostrarlo è innanzitutto la scelta della location, hanno infatti optato per il teatro più prestigioso della città, il Politeama Greco, utilizzando il grande foyer come spazio espositivo, in cui allestire una ventina di stand con aziende e startup che si occupano di innovazione e tecnologie. In secondo luogo hanno previsto due grandi momenti dedicati agli studenti. Giovedì mattina, infatti, il teatro ospiterà oltre 600 studentesse e studenti di 3° media e venerdì mattina altrettanti studenti di ultimo anno delle superiori. I ragazzi in sala assisteranno ed ascolteranno talk e presentazioni da parte di importanti speaker nazionali che, attraverso le loro testimonianze, sproneranno i giovani e i giovanissimi a diventare protagonisti della loro vita, capaci non solo di saper utilizzare la tecnologia (da semplici utenti) ma, soprattutto, di conoscerla al punto di poterla governare, immaginando, progettando e creando il proprio futuro.
La terza novità consiste nell’aver previsto anche un momento di relax e di divertimento, i ragazzi hanno infatti invitato la famosissima star dei social e comico “Mandrake” (nome d’arte di Giuseppe Ninno) ad incontrare il pubblico e a raccontarsi nella Serata di giovedì 18 gennaio dal titolo “Mandrake e le diavolerie tecnologiche”, ad intervistare e a ‘tormentare’ sul palco il noto personaggio brindisino sarà Giampaolo Catalano Morelli, leader e fondatore del gruppo “The Lesionati”, mentre la presentazione della serata è stata affidata alla giornalista Bianca Chiriatti.
Tra gli espositori, i visitatori del Salentia Future Fest potranno trovare importanti società di software come Links – Management & Technology, qualificati centri di formazione come l’ITS Academy Apulia Digital Makers e WeDo Academy, esperte società tecnologiche all’avanguardia come BionIT Labs e diverse startup create e curate da giovanissimi studenti come Mabasta, Sportzine, Andreban, WonderCard e Kindom.
Mentre tra gli speaker sono previsti Giancarlo Orsini (ideatore e divulgatore tecnologico attraverso il progetto “Megatrend”), Euclide Della Vista (presidente di ITS Academy Apulia Digital Maker), Giancarlo Negro (Ceo di Links MT), Luigi Patrono (Pro-vice Chancellor for Digital Technologies – UniSalento), Giovanni Antonio Zappatore (Ceo di BionIT Labs) e tanti altri.
L’esposizione nel foyer del Politeama Greco è ad ingresso libero e aperto al pubblico negli orari: giovedì, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 21; venerdì, dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18; sabato mattina, dalle 9.30 alle 13.
A fiancheggiare il lavoro dei giovanissimi organizzatori sono le associazioni Wedo e G-Pro (Giovani Pro), in collaborazione con l’istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce.