Il Manduria ha ingaggiato Rocco Quaresimale, Michele Riontino e Antonio Rizzi
Non solo Beppe Mosca.
Il Manduria del presidente Cosimo Giannini sorprende tifosi e addetti ai lavori presentando non solo il nuovo allenatore biancoverde (l’ex attaccante della serie D, Beppe Mosca), ma anche i primi tre rinforzi: i centrocampisti Rocco Quaresimale e Michele Riontino, e il jolly difensivo Antonio Rizzi, tutti in forza, lo scorso anno, al Lucera (altra formazione di Eccellenza), ma tutti vecchie conoscenze del nuovo tecnico manduriano, che li ha avuti con sé nei due anni in cui è stato seduto sulla panchina del Copertino.
Ma le “carrambate” di ieri sera non si sono limitate ai colpi di mercato. Davanti ad un folto numero di ultras, di molti operatori della carta stampata, di mister Beppe Mosca e del responsabile tecnico Giuseppe Pastorelli, Giannini ha annunciato che, da ieri, il Manduria ha anche un presidente onorario, ovvero il sindaco Paolo Tommasino, e che, inoltre, può contare ancora sul sostegno della famiglia Leone. Dulcis in fundo, l’ufficializzazione del rinnovato accordo di sponsorizzazione con l’azienda “Griffe & Stock” del giovane presidente manduriano Angelo Panariti, presente alla conferenza stampa.
Tutti ingredienti giusti per far appiccare i necessari focolai di entusiasmo in una città che, nelle ultime settimane, aveva espresso non poco scetticismo sulla reale consistenza del progetto che Cosimo Giannini e i suoi collaboratori stavano per varare.
«Sono convinto» ha aggiunto mister Mosca, ricordato con simpatia e affetto dagli sportivi biancoverdi, «che ora crescerà l’entusiasmo e che qualche operatore economico, sin qui scettico, potrebbe avvicinarsi alla società, dando quindi man forte agli attuali dirigenti».
In tanti hanno rimarcato un aspetto molto importante: ad eccezione di Racale (neo promossa dalla Promozione) e di Bisceglie (che stava trattando i tre rinforzi che ieri hanno firmato col Manduria), nessun’altra compagine di Eccellenza ha iniziato a muoversi per operare nel mercato di rafforzamento. E’ questo un aspetto molto importante, che non può non favorire il Manduria.
«Ora che il mercato è fermo» ha confermato mister Beppe Mosca, «è più facile assicurarsi qualche elemento che, fra qualche settimana, potrebbe essere corteggiato da più squadre e, quindi, potrebbe costare di più. Quali elementi stiamo scegliendo per il Manduria? Prima che le qualità tecniche, a me interessano quelle caratteriali: con me voglio ragazzi che devono lavorare duramente, sacrificandosi negli allenamenti e nelle partite. Calciatori che devono fare gruppo. Altrimenti non faranno mai parte della mia rosa».