Negli ultimi tre anni avrebbe aggredito e malmenato in più occasioni il figlio minorenne e la compagna, nei confronti della quale si sarebbe accanito in maniera particolarmente brutale, colpendola anche con pugni e causandole ematomi
I Carabinieri della Stazione di Castellaneta nella mattinata odierna hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Taranto, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un 25enne di origine romena residente a Castellaneta, presunto responsabile di maltrattamenti a danno della compagna e del loro figlio minorenne.
Le indagini, condotte dalla Stazione Carabinieri di Castellaneta e coordinate dalla Procura della Repubblica di Taranto, sono scaturite dalla denuncia presentata dalla donna nel mese di ottobre dello scorso anno presso il predetto Comando, che hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 25enne in ordine al reato ascritto, poiché negli ultimi tre anni avrebbe aggredito e malmenato in più occasioni il figlio minorenne e la compagna, nei confronti della quale si sarebbe accanito in maniera particolarmente brutale, colpendola anche con pugni e causandole ematomi, privandola dei documenti. Un comportamento vessatorio che avrebbe ridotto la donna “in uno stato totale di prostrazione psicologica tale da vivere in continua ansia e terrore per la propria incolumità ed a chiedere ospitalità in un centro antiviolenza”.
Terminate le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Taranto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
E’ importante sottolineare che l’eventuale responsabilità dell’indagato dovrà essere accertata con sentenza definitiva, valendo, fino ad allora, la presunzione di innocenza.