L’iniziativa è promossa dalle sezioni di Manduria dell’Associazione Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia, e dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia, in collaborazione con il museo civico di Manduria e con la coop Spirito Salentino
Domenica 11 febbraio, Giornata del Ricordo, a partire dalle ore 10, saranno depositati un fascio di fiori e una corona di alloro nella sala teche del museo civico di Manduria, in via Omodei n. 28, in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati.
All’interno del museo civico Manduria è allestita un’intera teca dedicata ai manduriani vittime delle foibe, i cui nomi sono stati individuati in seguito ad un accurato lavoro di ricerca storica documentaria.
«Ricordiamo che nelle foibe vennero gettati i fascisti e gli italiani non comunisti che erano considerati nemici del popolo di Tito» è riportato in una nota delle sezioni di Manduria dell’Associazione Combattenti e Reduci, dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia, e dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia, che organizzano l’evento in collaborazione con il museo civico di Manduria e con la coop Spirito Salentino. «Principalmente furono cadaveri di vittime delle fucilazioni, ma in alcuni casi anche persone ancora in vita. Questa giornata richiama al raccoglimento e alla solidarietà verso questa ulteriore atrocità storica, questo crimine contro l’umanità che ha generato ostilità, repressione, terrore e il sacrificio di tanto sangue innocente.
Ricordare questa data è inoltre un fondamentale impegno di civiltà per contrastare ogni espressione di guerra ed agevolare invece il costituirsi di terreno fertile per la pace, per la comprensione, per raggiungere il primato della dignità delle persone, nel riconoscimento di ogni diversità».
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Manduria.