Le richieste in una lettera aperta inviata al presidente della Regione, che reca la firma di Cosimo Sardelli e Alessio D’Alberto per la FP Cgil Taranto, Massimo Ferri e Flavia Ciracì per la Cisl FP Taranto e Brindisi e di Giovanni Maldarizzi per la Uil FP Taranto. Ecco il testo

«In via preliminare FP CGIL Taranto, CISL FP Taranto – Brindisi e UIL FPL Taranto, richiamano l’impegno costante dell’attuale vertice politico regionale nei confronti del lavoro, dell’occupazione e dei lavoratori, sempre nel rispetto delle regole e delle norme.

In coerenza con tale impegno richiamiamo, altresì, l’attenzione sui gravi accadimenti che stanno investendo la Sanitaservice ASL TA e che rischino di ledere l’immagine dell’Amministrazione.

Negli ultimi mesi, infatti, abbiamo raccolto una serie di segnalazioni che mettono in risalto pratiche gestionali preoccupanti, le quali non solo minano la fiducia nei confronti della direzione ma rischiano di erodere la qualità dei servizi offerti alla comunità e di compromettere l'equità e il benessere dei lavoratori.

Queste pratiche includono, ma non si limitano a:

• La negazione di diritti fondamentali e previsti dal CCNL come i buoni pasto e i tempi di vestizione, diritti che in altre province pugliesi vengono regolarmente riconosciuti.
• Adeguamento dei livelli contrattuali di inquadramento rispetto alle mansioni svolte, evidenziando una discrepanza inaccettabile tra differenti aree della regione, come il caso degli amministrativi, che molto spesso svolgono attività di concetto, inquadrati in una categoria contrattuale inferiore rispetto ai colleghi di altre province pugliesi, nonostante la similitudine nelle responsabilità e nella complessità delle mansioni svolte. Questo non solo è ingiusto ma va anche in contraddizione con le linee guida regionali che mirano a garantire un'omogeneità di trattamento all'interno delle Sanitaservice pugliesi.
• Il mancato rispetto delle graduatorie concorsuali per pulitori, con 18 idonei che, nonostante le visite mediche e la misurazione delle divise, attendono da oltre un anno l'assunzione, 8 dei quali da quasi due anni.
• La mancata estensione delle ore di lavoro per gli ausiliari, i pulitori e gli operatori del CUP e del supporto amministrativo che sono part-time involontari, alcuni dei quali in attesa dal 2018.
• Il riconoscimento del premio COVID-19 non ancora erogato agli operatori che hanno diritto, nei termini previsti dagli accordi regionali.

- La carenza di personale nel servizio 118, con un deficit di 37 unità rispetto al fabbisogno previsto, nonostante l'internalizzazione del servizio, a causa di un errata programmazione che avevano per tempo denunciato;

In tale contesto, le promozioni e le assegnazioni di incarichi di responsabilità avvengono, spesso, al di fuori delle procedure selettive pubbliche e trasparenti, creando un sistema in cui il la discrezionalità e l’arbitrio prevalgono sul merito e sulla competenza.

Tali modalità di reclutamento, più volte denunciate dal sindacato confederale, non solo è moralmente inaccettabile, ma è in palese violazione con quanto disposto dall’art 19-Gestione del personale del D.lgs 175/2016 e successive integrazioni, che la stessa società richiama sul suo sito istituzionale come obbligo procedurale da osservare esponendola,nei fatti,a contenziosi legali e danni erariali.

Di fronte alle problematiche richiamate, abbiamo più volte sollecitato l'azienda e la direzione strategica della ASL TA a riconoscere e rispettare i diritti dei lavoratori, ricevendo come risposta che non vi sarebbero le risorse necessarie o che l'attuazione di tali diritti potrebbe mettere a rischio l'equilibrio economico dell'azienda.

Ma i lavoratori non comprendono come sia possibile, invece,che possano trovare copertura finanziaria decisioni arbitrarie o le promozioni ingiustificate che abbiamo denunciato.

La nostra richiesta di incontro con lei, presidente, in rappresentanza dei lavoratori della Sanitaservice ASL TA,nella convinzione che attraverso un dialogo costruttivo sia possibile ristabilire una gestione trasparente e imparziale, condizioni indispensabili per il benessere dei lavoratori e la qualità dei servizi offerti. 

Confidiamo nella sua sensibilità e nel suo costante impegno per il rispetto delle regole e dei principi di giustizia e le chiediamo di incontrare le scriventi OO. SS .per meglio illustrare le ragioni dei lavoratori.

Siamo certi che, con il suo supporto, potremo avviare un processo di rinnovamento e ristabilire un clima di serenità evitando che pratiche gestionali, imprudenti e in violazione di leggi, possano costituire alibi per mettere in discussione i servizi preziosi assicurati dalla Sanitaservice Asl Ta, che il sindacato confederale ha sostenuto e difeso  da sempre».