A Taranto un grande artista chiamato ad interpretare in musica un pezzo di patrimonio culturale e comporre così un “quadro sonoro” che diventerà parte integrante di quel luogo
Ad ottobre 2023, il maestro Simone Cristicchi di fronte ai quadri della Collezione Ricciardi del Museo archeologico nazionale di Taranto si era detto “emozionato come lo sposo prima dell’incontro con la sposa”.
Ora il prossimo martedì 23 aprile, il noto artista italiano torna a Taranto e al MArTA, per presentare il “Quadro Sonoro” ispirato proprio alle tele Seicentesche e Settecentesche della Collezione.
Il progetto originale e registrato dell’ICO Magna Grecia e del Museo archeologico nazionale di Taranto, realizzato in collaborazione con il MIC, la Regione Puglia e il Comune di Taranto, riporta a Taranto un grande artista chiamato ad interpretare in musica un pezzo di patrimonio culturale e comporre così un “quadro sonoro” che diventerà parte integrante di quel luogo.
Si tratta della terza installazione all’interno del MArTA, dopo quella del maestro e Premio Oscar, Dario Marianelli e quella del cantautore Achille Lauro.
Gli altri quadri sonori, installati in città, sono quelli del Maestro Remo Anzovino (Concattedrale Gran Madre di Dio del grande architetto Giò Ponti), del Maestro John Rutter (Cattedrale di San Cataldo) e del Maestro Giovanni Sòllima (Castello aragonese).
La presentazione del “Quadro Sonoro” del Maestro Simone Cristicchi, avverrà nel corso di un appuntamento in cui sarà eseguita l’opera e aperto alla stampa, previsto per le ore 12,30 di martedì 23 aprile.
All’incontro con i giornalisti saranno presenti il Maestro Cristicchi, la direttrice del Museo archeologico nazionale di Taranto, Stella Falzone e il direttore dell’Orchestra della Magna Grecia, Piero Romano.