I comuni di Crispiano, Statte e Grottaglie, uniti nel progetto DOMNA, promuovono la cultura delle politiche di genere attraverso la formazione, l'informazione e il dialogo con la poesia di Grazia Frisina
I Comuni di Crispiano, Statte e Grottaglie in sinergia hanno aderito al progetto GENERE in COMUNE. Un'iniziativa, di ANCI Puglia e Regione Puglia, volta a promuovere la formazione e la sensibilizzazione in materia di politiche di genere tra dipendenti e amministratori locali.
Obiettivo del progetto è incentivare l'adozione di azioni concrete per radicare la cultura della parità di genere all'interno delle strutture comunali e non solo.
Nasce così DOMNA, il progetto specifico elaborato dai tre comuni. Un programma articolato che comprende la formazione mirata per i dipendenti comunali su tematiche di genere; l’implementazione di azioni di sistema basate su principi di parità di genere ed una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini dei territori coinvolti.
Tra le prossime attività di DOMNA, un percorso di lettura e commento di brani poetici tratti da "Avrei voluto scarnire il vento" di Grazia Frisina. Un'opera premiata al Premio letterario nazionale Forum Traiani nel 2022.
L'autrice incontrerà gli studenti degli Istituti Superiori Amaldi di Statte e Moscati di Grottaglie il 13 e 14 maggio. La presentazione del libro alla cittadinanza si terrà venerdì 13 maggio, alle ore 17, presso la Biblioteca comunale "Matteo Mastromarino" di Statte e mercoledì 15 maggio presso la Biblioteca comunale "Carlo Natale" di Crispiano, recentemente inaugurata e riaperta al pubblico.
Il libro di Grazia Frisina narra di donne dimenticate, emarginate, silenziate, ma allo stesso tempo amate e celebrate. Creature che attraversano epoche e luoghi, tra mito, storia, religione, letteratura e arte.
Un'occasione per dialogare con la poetessa e confrontarsi da una prospettiva femminile, plurale e ricca di sfumature. Per riflettere su come costruire storie e una realtà basata su libertà, trasparenza e uguaglianza. Un impegno che spetta a tutte e tutti noi.