Grazie al prezioso ausilio di “Africa”, il cane antidroga dell’unità cinofila della Polizia di Frontiera di Brindisi, è stato recuperato su uno scaffale del retrobottega un borsone da calcio con all’interno un panetto di hashish del peso di circa 85 grammi ed un bilancino di precisione
Il personale del Commissariato di Grottaglie, impegnato in mirati servizi antidroga, ha effettuato alcune perquisizioni presso locali pubblici ed esercizi commerciali del centro cittadino dove nelle settimane precedenti era stato notato un inusuale andirivieni di giovani, molti dei quali conosciuti come abituali consumatori di sostanze stupefacenti.
L’attenzione è stata rivolta in particolare ad una lavanderia self-service nella quale, grazie al prezioso ausilio di “Africa”, il cane antidroga dell’unità cinofila della Polizia di Frontiera di Brindisi, è stato recuperato su uno scaffale del retrobottega un borsone da calcio con all’interno un panetto di hashish del peso di circa 85 grammi ed un bilancino di precisione.
Gli accertamenti hanno permesso di verificare che la borsa sportiva era in uso al fratello del gestore che è stato rintracciato.
Il successivo controllo in casa di quest’ultimo - un 29enne del posto - ha permesso di recuperare anche cinque grammi di marijuana e un grammo e mezzo di hashish ben nascosti in un frigorifero in disuso.
Al termine dell’operazione, trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria competente, il giovane è stato denunciato in stato di libertà perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Per l’indagato vige la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva