Per lui è la vittoria numero 13 da professionista
A cinque mesi dalla sconfitta ai punti contro Samuel Nmomah il peso medio allievo della Quero-Chiloiro Taranto Giovanni “Nino” Rossetti si riscatta, battendo per intervento medico alla quarta ripresa il paraguaiano di residenza americana e con licenza pugilistica maltese Heinrich Coorseen Caceres. Il 23enne italo-cubano è stato il protagonista del Settimo Trofeo “Masseria Ruina” promosso dalla Quero-Chloiro in un contesto dilettantistico interregionale che ha visto l’inedita sfida su un ring pugliese del semi professionismo.
Nella fascinosa antica Masseria Ruina di Faggiano, nella zona orientale del Tarantino, il 23enne tarantino con le radici cubane (nativo di L’Havana), ha avuto la meglio contro un avversario ostico, nonostante sia alla sesta sconfitta, per manifesta vittoria alla quarta ripresa decretata dall’arbitro per intervento medico. A determinare lo stop a Caceres è stata una ferita all’arcata sopracciliare sinistra che gli è stata procurata da un gancio destro di Rossetti che sino a quel momento aveva condotto il match manifestando la sua superiorità. Davanti al già dilettante e professionista dell’arte marziale sino a combattere con le mani nude, con un passato nel calcio tra l’under 21 della Nazionale del Paraguay e le giovanili all’Hertha Berlino, Rossetti ha dimostrato la sua superiorità, portando spesso all’obiettivo le sue combinazioni tecnico-tattiche. “Quella di Rossetti è stata una prova che evidenzia la sua maturità professionistica, lasciando contestualmente ampi margini di miglioramento nella sua carriera di Peso Medio italiano” sottolinea il responsabile tecnico della Quero-Chiloiro Taranto. Per Rossetti è il suo tredicesimo successo su quindici match nella carriera professionistica.
A fare da sottoclou all’incontro professionistico Rossetti-Caceres è stata una riunione dilettantistica IBA Interregionale del VII Trofeo “Masseria Ruina” tra la Quero-Chiloiro e le società provenienti dalle province di Bat, Bari, Lecce e Reggio Calabria. A partire dal primo match in Puglia e tra i primi in Italia del semi professionismo promosso dalla Quero-Chiloiro. Ad aggiudicarsi la sfida senza canotta e senza caschetto sulla distanza delle 4 riprese x 3 minuti, col limite raggiunto dei 60 punti dilettantistici, è stato l’Elite I Serie della Quero-Chiloiro Taranto Ivan Gimmi, che ha superato l’esperto e bravo 80 kg Danilo Mastrorillo della Boxe Di Palo Canosa, già vicecampione italiano negli Youth e Junior, oltre che Bronzo europeo Schoolboy e nazionale azzurro. Contro un avversario col doppio dei suoi match (52 a 31), Ivan Gimmi si è imposto con una straordinaria superiorità, allungando a 23 la sua striscia vincente dilettantistica. E questa sua vittoria ha spinto l’organizzazione ad attribuire a Gimmi il Settimo Trofeo “Masseria Ruina”
Questi i risultati da parte degli atleti della società campione d’Italia Quero-Chiloiro nei match dilettantisti del VII Trofeo “Masseria Ruina” che si è chiuso con un bilancio di 6 vittorie, 2 pari e una sconfitta: L’Elite 71 kg Alessandro Donvito batte Giuseppe Megale (Luigi Coluccio Roccella Jonica) per squalifica alla seconda ripresa su intervento dell’arbitro internazionale Maria Rizzardo; l’Elite 71 kg Giacomo Gioioso è battuto per intervento medico alla seconda ripresa da Matteo Cappelleri (Luigi Coluccio Roccella Jonica); L’Elite 54 kg Demian Mangiarella supera per intervento sanitario alla seconda ripresa Thomas De Fusco (Boxe Perrrone Taviano) dopo una manifesta superiorità della sua boxe; lo Junior 75 kg Salvatore Pugliese piega lo Youth Cristian Minutello primeggiando su un avversario ostico; lo Junior 57 kg Alessandro Zizzaro batte Robert Ignat (Boxe Terra d’Otranto di Matino) dopo un match combattuto; lo Junior 57 kg Riccardo Iacca è superato per gap d’esperienza da Alberto Palamà (Boxe Perrone Taviano), mostrando comunque la sua dedizione tecnica; lo Schoolboy 44 kg Cristopher Spagnuolo pareggia dopo un match “sporco” con Nicholas Barbieri (Team Dragon Caputo Santeramo); lo Schoolboy 42 kg Simone Intermite si impone di contrattacco su Fedele Natuzzi (Team Dragon Caputo Santeramo).
Questi invece i risultati nella categoria Sparring-Io (pratica federale giovanile) tra boxeur della Quero-Chiloiro Taranto e la Pegasus Gym Matera: “Allievi”, Vincenzo Quero pareggia con Luca Manicone, Samuele Del Gaudio batte Carlo Di Gioia, Stefano Bellucco pareggia con Salvatore Lionetti; “Canguri”, Lorenzo Tramontano batte Alessandro Loperfido, Carmine Chiedi batte Francesco Scarano.
Si chiude così, con lo spettacolo della boxe tra professionismo e dilettantismo, il VII Trofeo “Masseria Ruina”, organizzato dalla Quero-Chiloiro Taranto con la preziosa collaborazione del padrone di casa, vicepresidente del club, Goffredo Santovito, e dei consiglieri della Quero-Chiloiro Rosario Ungaro, Nico Monfredi e Francesco Galeone.