Appello alla sottoscrizione popolare caduto nel vuoto: il Maglie rischia di sparire
Dieci tessere di socio sostenitore vendute a meno di una settimana dalla scadenza del termine ultimo per procedere all’iscrizione al torneo di Promozione. Gli sportivi di Maglie hanno risposto con molta freddezza all’appello dei dirigenti della Toma, che hanno chiesto alla «piazza« di acquistare 200-300 tessere da 100 euro l’una per rastrellare una somma oscillante tra i 20.000 ed i 30.000 euro, necessaria per avviare le grandi manovre in vista della stagione 2010/2011.
«Purtroppo nulla si è mosso nemmeno tra gli appassionati locali – dice il direttore generale Sandro Santese – Di questo passo la Toma rischia di sparire. Senza sostegno, non siamo assolutamente in grado di reggere le sorti del club per un’altra annata agonistica».
«Non so cosa possa mutare sino a sabato prossimo – aggiunge Sandro Santese – Abbiamo avuto un nuovo incontro con il sindaco Antonio Fitto, che ci ha ribadito di avere le mani legate. Inoltre, ci siamo procurati un contatto con un imprenditore che speravamo potesse essere interessato alle sori della Toma, ma anche questo tentativo è fallito. Le sorti del nostro sodalizio, purtroppo, sono appese ad un filo esilissimo che è in procinto di spezzarsi».