La donna, presumibilmente a seguito di uno scatto di ira del fratello, aveva riportato lesioni, per essere stata colpita con calci e pugni
I Carabinieri della Stazione di San Giorgio Jonico hanno arrestato, in flagranza di reato, un 51enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, per presunti maltrattamenti nei confronti della sorella convivente.
L’arresto è scaturito a seguito dell’attività investigativa, che è iniziata dopo la denuncia da parte della donna, che, preoccupata per la propria incolumità ed esasperata per l’ennesimo episodio di violenza, stanca di subire le continue vessazioni, umiliazioni e violenze fisiche, a sua detta perpetrate dal fratello, ha deciso di chiedere aiuto ai militari dell’Arma.
Nella mattinata di giovedì scorso, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Ionico sono intervenuti, quindi, presso l’abitazione dei germani. Ciò ha permesso di fare luce sulla drammatica situazione, che si sarebbe protratta da molto tempo tra le mura domestiche. La donna, presumibilmente a seguito di uno scatto di ira del fratello, aveva riportato lesioni, per essere stata colpita con calci e pugni.
Il fratello, infatti, secondo quanto riferito dalla vittima, con fare arrogante e violento, attraverso umiliazioni e con violenze fisiche, già da tempo avrebbe esercitato pressioni fisiche e psicologiche nei confronti della denunciante.
Pertanto, sulla scorta degli elementi raccolti, l’uomo è stato arrestato e, espletate tutte le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., condotto presso il carcere di Taranto, fatta sempre salva la sua presunzione di innocenza sino a condanna definitiva.