Un incendio ha interessato anche un’area delle Riserve Naturali
Giornata di fiamme e terrore: in fumo diverse decine di ettari di macchia mediterranea ed ulivi secolari bruciati.
«È l’una e mezzo del mattino e, dopo aver effettuato gli ultimi giri di ricognizione insieme ai Vigili del Fuoco ed agli uomini dell’Arif, torno a casa con l’odore del fumo nelle narici e l’immagine ancora vivida di un pezzo di Maruggio che brucia» ha scritto questa notte Alfredo Longo, sindaco di Maruggio.
«Una giornata infernale per molti dei miei concittadini che hanno vissuto momenti di vero terrore a causa di quello che probabilmente è il peggior incendio degli ultimi 50 anni ! Decine e decine di ettari di macchia mediterranea ed ulivi secolari bruciati in pochissime ore con fiamme altissime che lambivano le case.
In serata temporaneamente chiuso la strada Maruggio - Avetrana per la presenza di diversi tronchi ancora in fiamme (foto delle ore 23.30) e di alcuni pali della Telecom bruciati e pericolanti. Continuano ancora adesso le attività dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza tutto il territorio e contiamo di poter riaprire la “tarantina” entro la mattinata.
Fortunatamente, oltre alla grande paura ed all’enorme danno ambientale, possiamo
ritenerci miracolati! Nessuna abitazione e soprattutto nessuno di noi ha subito grossi danni! Un ringraziamento speciale va a tutti gli uomini delle forze dell’ordine e soprattutto agli uomini dei Vigili del Fuoco per l’immane lavoro che stanno ancora svolgendo! Speriamo soltanto che questa mattina non ci siano nuovi focolai e che la natura possa riappropriarsi presto dei propri spazi..
I Carabinieri della Forestale stanno svolgendo le indagini per comprendere la natura di questo incendio. Speriamo solo che una cosa del genere non si ripeta MAI più».
Un incendio ha interessato anche un’area delle Riserve Naturali.
A corredo dell’articolo, alcune foto pubblicate ieri sui social.