Un progetto realizzato nel laboratorio d’inclusione sociale “La pasta che vorrei”
A Papa Francesco donate le orecchiette preparate dai giovani autistici.
A Roma, nel corso dell’ultima udienza generale, il Pontefice ha ricevuto dalle mani di Giuseppe Primicerio, presidente della “Yuri srl benefit corporation” che ha sede ad Ostuni, una confezione della pasta creata dal laboratorio d'inclusione sociale “Orecchiette-La pasta che vorrei”. Un progetto che può beneficiare del know-how dello chef stellato Massimo Bottura che, solo pochi giorni fa, ha cucinato per i grandi della Terra durante i giorni del G7 che si è tenuto a Borgo Egnazia, sul litorale di Fasano. A consegnare a Papa Francesco le orecchiette c'era anche Yuri, uno dei ragazzi coinvolti nel progetto. Altri dieci chili sono stati donati alla Città del Vaticano.