Deve spostarsi per curare il tumore ma non vuole chiudere il suo negozio. Errica lancia una raccolta fondi online
“Aiutatemi a coprire il debito del nostro negozio, ad assumere qualcuno che mi sostituisca quando non riesco a lavorare, ad affrontare le cure mediche senza l’ansia del denaro che non basta, a continuare a costruire un futuro diverso per me e le mie figlie”.
È l’appello su GoFundMe di Errica Goffredo, 47enne madre di due figlie, titolare di un negozio di alimenti per tutte le esigenze a Lecce.
Errica ha scoperto un tumore benigno al cervello nel 2017. Sembrava tutto superato quando ha chiesto un prestito per aprire il negozio a dicembre del 2022. Purtroppo però nel febbraio successivo il tumore, raddoppiato, è diventato maligno.
Ricoverata a Milano, ha dovuto chiudere temporaneamente la sua attività per curarsi.
“Non ho diritto nemmeno a un giorno di malattia e men che meno alla sostituzione. Quindi - racconta - se io non posso lavorare il negozio si ferma, ma non le bollette, l’affitto e le tasse”.
“Ho dovuto buttare tanto cibo, ho perso la clientela. Da allora, si sono alternati periodi di chiusura per i dolori o le crisi epilettiche, per la terapia o per i viaggi di controllo a Milano”.
“Le mie figlie - aggiunge - non vorrebbero vedere sfumare il nostro progetto: se chiudessi ora, lascerei un bel debito. Ancora oggi cerco di tenere aperto quando posso ma dovrei riposare e vorrei passare del tempo insieme a loro”.
“Punto a raccogliere 70mila euro - conclude Errica - per coprire il prestito di 30mila, i 12.500 di fido e altri seimila di debiti vari. Poi il restante servirebbe a coprire le spese mediche che costantemente devo affrontare”.
La raccolta fondi ha avuto più di cento donazioni e ha raggiunto la cifra di 4.700 euro. È raggiungibile al link https://www.gofundme.com/f/aiutami-a-non-far-vincere-il-mio-tumore-sulla-mia-vita