Il controllo avrebbe evidenziato le carenti condizioni strutturali e igienico sanitarie con la presenza di residui di cibo di materie prime stoccate in maniera poco idonea nonché alimenti mal conservati, privi di tracciabilità e scaduti per alcuni dei quali sarebbe stata cancellata la data di scadenza
Continuano i servizi di controllo della Polizia di Stato lungo la litoranea salentina anche al fine di verificare le idonee condizioni sanitarie dei tanti esercizi commerciali presenti nella zona.
Il personale del Commissariato di Manduria con il supporto del personale specializzato del Dipartimento di Prevenzione della ASL Taranto ha ispezionato un bar ubicato in San Pietro in Bevagna riscontrando numerose irregolarità.
Il controllo avrebbe evidenziato le carenti condizioni strutturali e igienico sanitarie con la presenza di residui di cibo di materie prime stoccate in maniera poco idonea nonché alimenti mal conservati, privi di tracciabilità e scaduti per alcuni dei quali sarebbe stata cancellata la data di scadenza.
Inoltre, sarebbero state riscontrate irregolarità in un’area adibita a sosta camper gestita sempre dal medesimo titolare del bar.
Oltre alle nove piazzole autorizzate, il controllo avrebbe fatto emergere altre 19 postazioni abusive.
L’area inoltre sarebbe risultata dotata di vari punti idrici uno dei quali era priva di indicazione circa la potabilità dell’acqua considerato che veniva prelevata da un vicino un pozzo privo della necessaria autorizzazione.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria competente si è proceduto al sequestro, ed alla relativa distruzione delle numerose confezioni di cibo scadute.
L’immobile è stato sottoposto a sequestro preventivo e il titolare del bar denunciato perché ritenuto presunto responsabile del reato commercio di sostanze alimentari nocive.
Sono ancora in corso tutti gli accertamenti amministrativi per la verifica delle autorizzazioni strutturali e di tutta la documentazione obbligatoria necessaria all’esercizio di tale attività.