Una giovane donna di 30 anni, mentre richiedeva la protezione internazionale, ha raccontato di avere una sorella minore in Italia, senza però conoscerne la posizione esatta: grazie a meticolose indagini, le autorità sono riuscite a rintracciarla
Due sorelle extracomunitarie si ritrovano in Italia grazie alla Polizia.
Una giovane donna di 30 anni, mentre richiedeva la protezione internazionale presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Foggia, ha raccontato di avere una sorella minore in Italia, senza però conoscerne la posizione esatta: grazie a meticolose indagini, le autorità sono riuscite a rintracciarla. Si trovava peraltro proprio nella provincia di Foggia.
La ragazza, contattata telefonicamente, non riusciva a credere si trattasse della sorella avendola creduta morta per molti anni. Emozionante l’incontro avvenuto nella Questura di Foggia.
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