La religiosa parlerà del Burkina Faso, il suo Paese martoriato dal terrorismo e da una crisi umanitaria senza precedenti, delle adozioni e delle condizioni dei bimbi così sostenuti
Dopo alcuni anni di assenza, anche a causa della pandemia, torna a Taranto suor Sabine Kima, la referente del Movimento Shalom in Burkina Faso per le adozioni a distanza e i progetti di cooperazione.
Ospite del Movimento Shalom onlus – Sezione Puglia di Taranto, in diversi incontri la religiosa parlerà del Burkina Faso, il suo Paese martoriato dal terrorismo e da una crisi umanitaria senza precedenti, delle adozioni e delle condizioni dei bimbi così sostenuti.
Suor Sabine Kima illustrerà anche gli importanti progressi dei progetti strutturali di cooperazione allo sviluppo del paese africano realizzati dalla Puglia, con il coordinamento della Sezione di Taranto del Movimento Shalom.
Martedì 10 settembre suor Sabine Kima sarà a Massafra dove, alle ore 18.30, parteciperà alla Santa Messa nella chiesa del Sacro Cuore, in via Zara, occasione nella quale incontrerà soci, genitori adottivi e cittadini delle sezioni Shalom di Massafra e Mottola.
Giovedì 12 settembre la religiosa sarà a Taranto. In mattinata, alle ore 10.30, si recherà nella scuola “Renato Moro – Livatino” dove, grazie alla disponibilità della dirigente Loredana Bucci e delle docenti, incontrerà le terze classi elementari per salutare gli alunni e ringraziarli personalmente per una donazione a favore della Mensa di Tampouy realizzata nell’Anno scolastico 2022-23; l’Istituto scolastico “Renato Moro” ha già collaborato in passato col Movimento Shalom ionico, realizzando a Dorì, nel nord del Burkina Faso, ai confini con il deserto del Sahel, la scuola per l’infanzia Ecole de la paix “Renato Moro” garantendo così il diritto allo studio a tanti bambini burkinabé in una zona martoriata dal terrorismo.
L’incontro pubblico con suor Sabine Kima si terrà nel pomeriggio, alle ore 18 di giovedì 12 settembre, nella sala conferenze della biblioteca civica Acclavio, al piazzale Bestat a Taranto, introdotto e moderato dalla Responsabile regionale di Shalom, Lucia Parente De Cataldis.
Il Movimento Shalom invita tutti i cittadini ad intervenire per conoscere dalla viva voce di suor Sabine Kima le difficili condizioni di vita in questo poverissimo paese dell’Africa sub-sahariana.
Si parlerà dei piccoli grandi frutti che produce il miracolo della solidarietà e della cooperazione internazionale, nonché dell’importanza del sostegno a distanza, grazie al quale tanti bambini hanno la possibilità di crescere sani, di frequentare la scuola e di essere curati in caso di malattia.