Il progetto si è articolato in tre fasi. Nella prima, la fase formativa di didattica frontale all'interno dell’aula Unisalento in carcere, i detenuti hanno appreso con lezioni teoriche ed applicative le tecniche di manutenzione del verde
Si è svolta ieri, presso l'orto botanico dell'Università del Salento (Ecotekne, via Monteroni 165, Lecce) la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione ai detenuti della casa circondariale di Lecce che hanno preso parte al progetto Orizzonti Verdi frequentando un corso con i docenti del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali e che hanno svolto attività per la cura del verde pubblico, di parchi e giardini a partire dal verde di Ateneo.
Erano presenti:
- il Rettore Fabio Pollice
- la delegata ai poli penitenziari universitari Marta Vignola
- la direttrice della casa circondariale di Lecce Maria Teresa Susca
- il direttore generale dell'Università del Salento Donato De Benedetto
- il direttore del DSTEBA Stefano Piraino
- il coordinatore tecnico del progetto Fabio Ippolito
- il professore Gian Pietro Di Sansebastiano
- la dr.ssa Rita Accogli
Il progetto si è articolato in tre fasi: la prima, fase formativa di didattica frontale all'interno dell'aula Unisalento in carcere, in cui i detenuti hanno appreso con lezioni teoriche ed applicative le tecniche di manutenzione del verde (giardinaggio, piantumazione etc.); la seconda, di impiego sul campo nella manutenzione del verde di Ateneo nel campus urbano e in quello extraurbano; l’ultima, di accompagnamento alla creazione d’impresa rivolta ai detenuti al termine del corso per intraprendere un’attività professionale/imprenditoriale legata alla manutenzione del verde pubblico e privato.