sabato 23 novembre 2024
«Maggioranza e minoranza insieme da Vendola per salvare il “Giannuzzi”»
«Da trent’anni il nostro ospedale “Giannuzzi” si dibatte negli stessi disservizi e nelle stesse carenze strutturali. Perché non si è intervenuto prima per risolverli anziché tagliare i posti letto oggi?».Piero Attanasio, consigliere comunale della Lista Girardi, esprime delle proprie considerazioni sull’ultima seduta del Consiglio Comunale, aperta ai sindaci dei comuni del comprensorio, dedicata ai problemi della sanità.
«Da tempo, relativamente al nostro nosocomio, si discute sempre delle stesse cose» afferma Piero Attanasio. «Qualche esempio? E’ da trent’anni che varie generazioni di politici hanno promesso e ripromesso la Rianimazione per il “Giannuzzi”: come mai si è ancora in attesa? E’ stato più volte auspicato il potenziamento radiologico, con l’attivazione della risonanza magnetica. Mi chiedo: perché altri nosocomi come Castellaneta, Martina Franca, Grottaglie, Campi Salentina, Galatina, il centro Calabrese di Lecce hanno ottenuto i finanziamenti per la loro risonanza magnetica mentre i nostri cittadini sono costretti a recarsi altrove per ottenere questo esame? Poi c’è il problema del pronto soccorso, che non riesce a far fronte alle richieste di tutta l’utenza. Mi è capitato di assistere a cittadini che hanno atteso per varie ore il loro turno, ma poi hanno desistito decidendo di rivolgersi altrove. Infine le lungaggini per le prenotazione degli esami: per una visita con E.C.G. talora bisogna attendere più di qualche mese. Lo stesso discorso vale per i servizi della sala operatoria, dell’Ortopedia e della Gastroscopia».
Poi il giudizio politico e la proposta finale.
«La Regione Puglia cerca di contenere il proprio deficit nel settore della sanità tagliando altri posti letto in un ospedale, il “Marianna Giannuzzi”, che già in passato aveva subito altre simili … mutilazioni. Altrove, invece, i politici locali difendono a spada tratta i propri ospedali. Noi, invece, abbiamo spesso ricevuto la visita del direttore generale della Asl, il quale ha sempre preso nota dei problemi. Ma perché non è intervenuto presso gli organi regionali competenti per ottenere la loro veloce risoluzione?
Oggi tutti protestano contro la Regione per i tagli: ma tutti erano al corrente di ciò che stava per accadere e nessuno ha fatto nulla per salvare il “Marianna Giannuzzi” dalla scure. Io chiedo al governatore Vendola e all’assessore regionale alla Sanità Fiore di prodigarsi concretamente a favore del “Giannuzzi”, magari lasciando intatto il numero dei posti letto. E, a tal fine, sarebbe auspicabile che una delegazione di amministratori manduriani, di maggioranza e di minoranza, chiedesse di essere ricevuta da Vendola per far valere le ragioni di una intera comunità».
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