Un green da diciotto buche innovativo che rispetta i canoni del bio golf, con annessa club house, in suggestivo rifugio dagli spazi sconfinati incastonato in centoventi ettari di rigogliosa vegetazione
Si svolgerà giovedì prossimo, alle 18, nella cornice del castello Imperiali, sede del Comune di Francavilla Fontana, il meeting nel corso del quale verrà presentato il progetto inerente il Resort Golf Club “Alto Salento”, la cui collocazione logistica è prevista in contrada “Carlo Dinoi Superiore”, nel bosco di Betania, lungo la provinciale che conduce a Ceglie Messapica.
Un green da diciotto buche innovativo che rispetta i canoni del bio golf, con annessa club house, in suggestivo rifugio dagli spazi sconfinati incastonato in centoventi ettari di rigogliosa vegetazione. La realizzazione dell’opera rappresenta, per il territorio, una grande opportunità turistica e di riqualificazione, architettonica, rurale e paesaggistica. I professionisti incaricati (architetti, ingegneri, agronomi, geologi), hanno immaginato, e posto in essere, un’idea progettuale che abbia come linea guida l’ecosostenibilità e un'antropizzazione non invasiva, ma in armonia con la natura circostante. Turismo e salvaguardia ambientale sono concetti non antitetici il cui connubio può costituire, se adeguatamente equilibrato, un importante volano economico, con conseguenti riverberi benefici per un ampio comprensorio, quello dell’Alto Salento.
Il sindaco della città degli Imperiali, Antonello De Nuzzo, porgerà il saluto di benvenuto ai convenuti. Presenzieranno l’assessore regionale al Turismo Sviluppo e Impresa Turistica, Gianfranco Lopane ed il vescovo della Diocesi di Oria, Vincenzo Pisanello, nonché i progettisti David e Vincenzo Mezzacane e Grazia Cavallo.
Fra i relatori del dibattito, moderato da Giulia Vittoria Cavallo, Francesco Cavallo, rappresentante dell'omonimo gruppo promotore dell'iniziativa, Alessandro De Luca e Marta Visentin in rappresentanza della Federazione Italiana Golf.